Sulle Rive del Tanana

Anche noi italiani abbiamo un passato da emigranti. A partire da metà dell’800 la crescita demografica portò via via al collasso la magra economia delle montagne congelata in consuetudini di secoli. Non c’era più da mangiare per tutti e il mirabolante sole del “progresso” incitava a gran voce a cercare fortune lontane. E’ così che tanti, tantissimi partirono da ogni parte d’Italia. Chi per le miniere della Francia, chi verso i nuovi continenti.

La storia di Felice è una di queste. Una fuga dalle sue terre natali e un lungo viaggio verso Ovest, fino all’estreme propaggini del continente americano. Una storia di privazioni, di fatica. Ma anche una storia di caparbia, di tenacia e di accanimento. Una storia coronata da un incredibile destino di successo che a volte, ironia della sorte, quando arriva si mostra troppo grande per poterlo reggere da soli.

LUOGHI

Sulle Rive del Tanana ha la sua naturale cornice in quei luoghi da cui tutto è partito. Fanano e le valli dell’Alto Appennino Modenese, dal 1988 sotto la protezione dell’omonimo Parco e dal 2015  Patrimonio Unesco.

LUOGO
Alto Appennino Modenese
DURATA
2 o più giorni
DIFFICOLTÀ
Escurs. allenati
Escurs. avventurosi
STAGIONALITÀ
Tutte
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“E’ una domenica mattina di un inverno lontano. Gennaio 1906. Una fitta coltre di neve ricopre il paesaggio appenninico: boschi spogli e sparuti gruppi di case, raccolti qua e là dove il sole sembra più indugiare. L’aria è gelida e immobile. Il cielo di un azzurro limpido, che pare dipinto. Pennacchi di fumo si levano lenti dai camini accessi per il pranzo della festa. A un tratto, una brezza si leva dalla valle. Rompe quel silenzio ovattato portando con sè …. la voce di un uomo. Pare un canto ma è confuso, lontano. Poi un rinforzo di brezza e l’incertezza svanisce: una voce impostata, potente… mai udita prima. Con una nota stridente, cupa, quasi baritonale, intona a pieni polmoni un canto: una pena d’amore. Cullata dal vento rimbalza tra le valli e sembra uscire da ogni dove. Chi diavolo è quell’uomo? A chi appartiene quella voce? “

PROPOSTA

Sulle Rive del Tanana si presta a essere raccontata su itinerari altamente flessibili per durata e impegno tecnico. Ideale la soluzione di 2 giorni con traversata in quota e pernotto in rifugio. Per i più avventurosi, possibilità di percorsi di taglio esplorativo con pernotto all’addiaccio. E’ possibile adattare la storia anche su itinerario di una sola giornata. Può essere raccontata in tutte le stagioni, compatibilmente alle scelte di percorso.

Sulle Rive del Tanana ha come interessante appendice introduttiva Nella Tana del Drago. Le due storie possono essere combinate in un’unica soluzione sia in forma di una traversata escursionistica di più giorni tra le valli dell’Alto Appennino Modenese sia in una serie di uscite giornaliere in giorni non consecutivi (formula pacchetto).

Sulle Rive del Tanana è disponibile in soluzione Yoga & StoryTrekking con pernotto in agriturismo attrezzato di ampia sala per la pratica.

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